Wednesday, December 19, 2007

Happening di Slam poetry


Milano @ cantiere: Happening di Slam Poetry

Happening di Slam poetry

con 16 m’c a seguito della presentazione di Resistenze dello Sherwood Comics Festival, contest di Slam Poetry con 16 poeti

Global Project Milano - Venerdì 21 dicembre 2007

Venerdì 21 dicembre 2007, Slam Poetry al Cantiere dalle ore 22.00, 16 poeti si sfideranno all’ultima rima, rigorosamente dentro alle regole di questa forma di espressione che non richiede altro che il libero e appassionato uso della parola. Nel frattempo fumettari milanesi e non disegneranno le poesia in un flusso di immagini in una iniziativa sperimentale dal sapore controculturale.

L’happening seguirà alla presentazione di Resistenze, cronache di ribellione quotidiana, fumetto a cura dello Sherwood Comics Festival. Al dibattito parteciperanno Claudio Calia, I cani, Ivan Mannuppelli la crew di slam Folli tra Fogli e molti altri, l’obiettivo è di chiacchierare sulle forme d’espressione dal basso e rivolta, creativa, cattiva, esistenziale, metropolitana, imprendibile, concretissima.

Materiali multimediali:
- vai allo spot audio della serata
- vai alla locandina dell’Happening

"La poesia non è fatta per glorificare il poeta, essa esiste per celebrare la comunità"
Mark Smith, il ’creatore’ dello slam

Lo slam è considerato da molti come una delle forme più vive e rivoluzionarie della poesia contemporanea: una sorta di movimento a margine dei circuiti artistici tradizionali che, tra le altre cose, stabilisce un particolare tipo di rapporto tra il poeta e il suo pubblico.

"Slam" nel gergo americano è un impatto, una sberla. Questo termine è stato associato ad un genere di poesia orale (sonora e vocale) per il suo potere di catturare lo spettatore e ’schiaffeggiarlo’ con le parole, con le immagini, al fine di scuoterlo, di emozionarlo. Come il rap, è un’arte che nasce dalla strada e crea un legame tra scrittura e performance, focalizzata sulla parola e realizzata con grande economia di mezzi. È una poesia che mette in arte l’espressione popolare, declamatoria che è praticata nei luoghi pubblici sotto forma di testi quasi recitati, a ritmo serrato.

Il Poetry Slam è sostanzialmente una gara di poesia in cui diversi poeti leggono sul palco i propri versi e competono tra loro, valutati da una giuria composta estraendo a sorte cinque elementi del pubblico, sotto la direzione dell’Emcee (Master of Cerimony), come dicono in America, mutuando il termine dallo slang Hip Hop.

Lo slam è un modo nuovo e assolutamente coinvolgente di proporre la poesia ai giovani, una maniera inedita e rivoluzionaria di ristrutturare i rapporti tra il poeta e il ’pubblico della poesia’. Lo slam è sport e insieme arte della performance, è poesia sonora, vocale; lungi dall’essere un salto oltre la ’critica’, è un invito pressante al pubblico a farsi esso stesso critica viva e dinamica, a giudicare, a scegliere, a superare un atteggiamento spesso tanto passivo quanto condiscendente, e dunque superficiale e fondamentalmente disinteressato, nei confronti della poesia.

Insomma, lo slam dimostra, con la sua stessa esistenza e il suo diffondersi, l’indispensabilità della poesia nella società contemporanea e soprattutto il suo essere arte adeguata ai nuovi e mutati contesti antropologici proposti dal terzo millennio, specie se portata fuori dai libri e dalle incrostazioni scolastiche.

Le regole dei poetry slam sono:

* Iscrizione aperta a tutti;

* Esibizione a cappella;

* Assenza di riempimenti musicali, luci e abbigliamento particolari;

* Libertà d’espressione; si può dire, leggere, scandire, cantare testi costruiti su temi liberi o, a volte, imposti;

* Tempo a disposizione per ogni esibizione: dai 3 ai 5 minuti;

* Il poeta-slam si esibisce soprattutto per il piacere di condividere i propri testi con il pubblico;

* I giudici dovrebbero essere scelti tra il pubblico

* Nelle esibizioni nei locali pubblici, vale la regola ’un testo detto = un bicchiere offerto’.


>> Performances poetiche

1)Marco Borroni
Milano, 11-11-1979
Laureato in Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo presso l’Università IULM di Milano con una tesi sul rap italiano. Appassionato sostenitore fin dall’adolescenza di un ritorno della poesia al quotidiano, si è accostato da una decina d’anni allo scenario Hip Hop intravedendovi a livello espressivo una stimolante occasione di riavvicinamento tra poesia contemporanea e gusto popolare. Autore del saggio: Rime di Sfida. Rap e poesia nelle voci di strada (Arcipelago Edizioni, Milano, Aprile 2004) Coautore dell’Antologia poetica: incastRIMEtrici (Arcipelago Edizioni, Milano, Luglio 2006). www.follitrafogli.com www.myspace.com/follitrafogli

2)Angelo Zabaglio
Autore del romanzo "Ed ora cominciamo"(Prospettiva Editrice); di "Storie brutali"(Ed. Il Foglio) e dell’antologia poetica "Non tutti i dubbi sono di plastica"(Arcipelago Edizioni). Con il compositore Marco Russo ha inciso il CD poetico/musicale "Pene"(Nicola Pesce Editore). Di prossima pubblicazione la raccolta di novelle "Lavorare stronca". Autore di sceneggiature per cortometraggi,lungometraggi e monologhi teatrali. Si è esibito in numerosi reading letterari collaborando con i collettivi "Folli tra fogli" e "Anonima Scrittori". Molti dicono sia un poeta, ma essenzialmente è un buffone di corte. www.zabaglio.angelo.splinder.com

3)Marianna Culosi
Mary Nicole, membro attivo dei Folli tra Fogli dal 2004 e giovane scrittrice in erba, ha partecipato con successo a numerosi concorsi letterari in tutta Italia. Le sue poesie sono fortemente introspettive e angoscianti, spesso velate di ironia e spietatezza verso la società. Poetessa che canta l’amore deluso, slam poet in crescita e scrittrice del libro "Padparadshah. Rosa D’asfalto" edito da Arcipelago Edizioni nel novembre 2004. Da sempre amante dell’hip hop e della letteratura sudamericana e dei poeti della Beat Generation, troverete anche alcune sue opere sul sito www.follitrafogli.com, l’antologia poetica Incastrimetrici e il suo myspace, aggiornatissimo. www.myspace.com/marynicolefollitrafogli www.fotolog.com/marynicole

4)Paolo Ornaghi
Paolo Ornaghi (Milano, 1973) è professore di filosofia e maestro di arti marziali. Ha pubblicato con Arcipelago edizioni di Milano Annididanni e IncastRIMEtrici antologia tra poesia performativa e rap e tre plaquette per le edizioni artistiche Pulcinoelefante. L’ultimo suo lavoro è un’altra antologia poetica edita da Phasar di Firenze Canti dai mobilifici. Vive e lavora tra la Brianza e Milano e tiene costantemente aggiornato il sito: www.pornaghi.it

5)Carlo Molinaro
Nasce a Vercelli, sul tavolo di marmo della cucina di casa, d’estate, mezzo millennio giusto dopo la caduta dell’Impero Romano d’Oriente. Ragazzino introverso e sfigato, passa l’infanzia e l’adolescenza girando in bicicletta tra fossi e risaie. Verso i vent’anni comincia a bere come una spugna e sui trentacinque smette con l’aiuto di Alcolisti Anonimi. Nel frattempo si trasferisce a Torino. Pubblica una quindicina di libri di poesia fra il 1981 e il 2006. Notizie e cazzate varie su di lui si trovano nel suo blog: http://blog.libero.it/molinaro

6)Francesca Genti
"Vorrei essere la slava del metrò che combatte gli albanesi attaccabrighe la ragazza kamikaze poesia che ti uccide e si sfracella in quattro righe."

7)Clara Vajthò
Clara Vajthò è nata ad Ancona il 18 febbraio 1958. Vive al Lido di Venezia. Ha lavorato per diversi anni come vignettista e illustratrice per alcuni quotidiani veneti. Ha partecipato, con vittorie e riconoscimenti vari, a numerosi concorsi di poesia e narrativa. Sue poesie sono presenti nelle Antologie: "Pink Ink scritture comiche molto femminili" Zona Editore, Arezzo 2003. "LiberaMente ovvero dappertutto si può leggere anche in sala da bagno" Graphe.it Edizioni, Perugia 2006. "Sex A’ Porter" Nuoviautori Edizioni, 2006. Nel maggio 2007 viene pubblicato dalla Graphe.it Edizioni di Perugia il libro "Poesiole doppiosensuali" con illustrazioni dell’autrice. Ha partecipato al "Love Poetry! Tour". Ha composto dieci testi poetici per accompagnare l’installazione "Wolferl" dell’artista veneziana Anna Moro Lin. Predilige l’argomento erotico-amoroso osservato da punti di vista insoliti -spesso ironici- allo scopo di svelarne significati ulteriori. Lo stile è spesso imperniato su doppi sensi e giochi di parole che si riflettono anche nei titoli, chiavi di lettura dell’intero componimento.

8)Arsenio Bravuomo
www.bravuomo.it

9)Gabriele Turati
www.viandanteweb.com www.myspace.com/viandanteweb www.yourminis.com/yourminis/viandante00/viandanteweb

10)Raffaella Turati aka Kamla Classe (e che classe!) 1977. Poetessa e scrittrice da… sempre, fa parte del gruppo poetico di contaminazione delle arti "Il Viandante" (www.viandanteweb.com ) che ha alle spalle dieci anni di intensa attività di reading e musica dal vivo. Laureata in lingue orientali, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie …Sospesa nel 2005 (Aglae Edizioni) e ha partecipato all’antologia di rap e poesia urbana Incastri Metrici (2006, Arcipelago Edizioni). Nel 2007 ha curato per il mensile Yoga Journal il glossario di sanscrito Le parole dello yoga (Pulsa Edizioni) e per Rizzoli la parte linguistica del libro L’assedio di Delhi di William Dalrymple. Lavora come giornalista free-lance e come mediatrice culturale nelle scuole. Il sogno? Tradurre i più amati poeti indiani, sconosciuti in Italia…

11)Guido Catalano

12)Francesca Tini Brunozzi

13)Anna Lamberti Bocconi

14)Silvia Salvagnini

15)Vaitea


>> MC’s della sera

Matt Manent
Poliedrico esponente della nuova generazione dell’hiphop italiano, impegnato sia come rapper che come giornalista e conduttore del programma radiofonico street beat. Freestyler senza compromessi, scrittore dalla cura maniacale, MC a 360 gradi.


>> Performances Hip-Hop

Christian aka Gomez
www.myspace.com/gomez238

TIZIANO AKA PORNO
Nato a Roma il 24/07/1981. Trasferitosi per motivi familiari a San Donato Milanese all’eta’ di 16 anni. Avvicinatosi all’hip hop tramite i testi di Frenkie Hi Nrg, Lou X e Colle del Fomento fin dalla sua adolescenza romana diventa un appassionato sostenitore della cultura Hip Hop e dei suoi contenuti, muove i primi passi nella scena italiana come rapper nel 1995. Cresce a livello di esperienze live nella sua San Donato cantando nelle manifestazioni musicali di piazza e scolastiche,ma soprattutto nel centro sociale di via Parri, che mette a sua disposizione le proprie apparecchiature, grazie alle quali lui e i suoi soci nel 2001 fanno uscire il mini demo di 4 pezzi Tabula Rasa. Nel 2004 pubblica il suo primo disco solista: "Il senso", album di 20 tracce in cui compaiono come collaboratori diversi artisti tra cui si ricordano Gomez, Ape, Naghe, Mace, Rubo ecc. Attualmente insieme a Dj Agly,Naghe, Dj Wolf, Gomez e Jabba ha formato un gruppo dal nome BIONIC SKILLZ KREW (BSK) con l’obiettivo di promuovere l’hip hop nelle 4 discipline, riallacciandolo musicalmente al concetto di denuncia sociale, di analisi introspettiva e di evoluzione. Parallelamente il gruppo punta a tenere ancorata la propria realta’ alle sue radici: il linoleum,lo spray e soprattutto il vinile. In cantiere il suo secondo lavoro: "Piatto a cinghia", un disco per la quasi totalita’ prodotto con il suo campionatore e i suoi testi. www.myspace.com/porno81j

Vaitea
I am a citizen of the world. A true hiphop head. A microphone fiend. A vynil lover. Some say Im an artist... definetely a confused soul... A page on MyBabylon. An e-m@il address. A voice on the Net. An emcee making music for the love of it, giving back to my culture what it gave me. Love with my whole heart, Think with my whole brain. Vaitea is my name. Peace, yall. www.myspace.com/vaitea

Matt Manent

A seguire

Immensa Mexico - la nona volata che’l fuoco incendia e la parola cammina - (IX replica)

Nato dagli scritti raccolti da ivan durante il suo viaggio tra i territori autonomi e ribelli del chiapas, Immensa Mexico è un reading poetico visuale in cui suoni, immagini e poesia s’intrecciano nel racconto della vita quotidiana delle comunità ribelli zapatiste. Grazie alle istanze d’assalto e contaminazione dell’autore, la poesia travalica la dimensione classica dello scritto per esplorare il contatto con l’immagine e con il suono, incontrando orizzonti nuovi per la parola e per lo spaziare del senso. Lo spettacolo, della durata di circa 40 minuti, vede ivan recitare dal vivo le proprie poesie accanto ad un ampia video installazione, così da immergere lo spettatore in un viaggio ideale dai profumi del mercato di S.Cristobal al profondo della selva tra lotta, fango, stelle e speranza. info @ www.i-v-a-n.net

il ricavato dello spettacolo verrà devoluto in progetti di cooperazione con i territori Zapatisti.

Spettacolo di Ivan, breve autobiografia:
ivan nasce il 12 maggio 1981 tra le braccia del quartiere della Barona, alla periferia sud di Milano. Dall’aprile 2003 decide di assaltare la strada a colpi di poesia, dipingendo e affiggendo per le vie di Milano diverse tra le sue composizioni, raccogliendo presto l’interesse e l’attenzione di molti. Nell’ottobre dello stesso anno espone per la prima volta le sue poesie e, grazie ad un percorso di contaminazione con diversi artisti emergenti milanesi, decide di convergere la sua poetica verso l’arti visive e le moderne tecnologie digitali.
Dal suo soggiorno, nel dicembre 2003, in diverse comunità ribelli e zapatiste del Chiapas, nasce Immensa Mexico, reading poetico visuale, nel quale poesia, racconto e immagini si intrecciano e s’accompagnano. Nell’ottobre del 2006 è invitato da alcuni dei maggiori poeti italiani contemporanei a presentare il proprio Assalto Poetico alla casa della poesia di Milano. Oggi ne è considerato il giovane padre ed è avanguardia per il neonato movimento letterario della Poesia di Strada in Italia, agire poesia che propone e promuove nuove tecniche e contenuti d’una poetica che spezza il confino elitario della poesia e che si diffonde liberamente in piazza, nelle strade, tra la gente. Nel Marzo 2007 è tra i protagonisti ed organizzatori di "Street Art Sweet Art", collettiva di street art e graffitismo nostrano che raccoglie oltre 60.000 presenze in poco più di un mese di programmazione; nel giugno dello stesso anno è invitato, come unica rappresentanza per l’Italia, al XII Festival Internazionale della Poesia dell’Avana, Cuba.
Da circa cinque anni, grazie alla collaborazione con diverse note realtà culturali ed artisti di strada italiani ed europei, propone eventi ed incontri in cui le diverse forme dell’arte convergono in contenuti comuni, contaminati e sperimentali. Nel giugno 2006 fonda, assieme al suo socio ed amico Jacopo Perfetti, l’Art Kitchen, associazione per la promozione artistica e culturale dedicata a realtà underground ed alternative.


>> Performance musicali

Cristian Doria

Silvia Salvagnini
Silvia Salvagnini (Venezia, 1982) ha pubblicato la raccolta di poesie e disegni Silenzio cileno (Auteditori, 2004). Altri suoi testi sono stati pubblicati nell’antologia 9 poeti esordienti (edizioniDN 2003).

in Cantiere, a milano in via monte rosa 84
fermata metropolitana mm lotto (linea 1 rossa)
100 mt dalla fermata lotto bus 90/91

0236511380 www.cantiere.org

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