Wednesday, March 20, 2013

Dentro l'ingovernabilità, contro l'austerity. Incontro con Bifo e i compagni No Tav

Venerdì 22 Marzo ore 18.30 @ Cantiere
(Via MonteRosa 84 - Milano) 


Dentro l'ingovernabilità, contro l'austerity.
Verso la manifestazione No Tav in Val di Susa.

partenza da Milano sabato 23 marzo h.7.30 Stazione Centrale

Incontro con Franco Berardi Bifo e i compagni No Tav del Centro sociale Askatasuna

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In Italia tutto è in MoVimento. Le elezioni hanno visto una sonora sconfitta dell'austerity finanziaria e hanno consegnato uno scenario di ingovernabilità, con l'emergere di una forza sicuramente destabilizzante per il sistema, una forza viva e partecipata da migliaia di persone che ha fatto la sua bandiera di molte delle questioni sollevate dai movimenti altermondialisti e che a modo suo si inserisce nel ciclo di lotte che dal 2011 ad oggi hanno attraversato il pianeta. La pratica non scontata della democrazia radicale, la concreta possibilità di difendere i beni comuni, l'emergere delle rivendicazioni delle generazioni precarie di fronte ad un tonfo del sistema sono oggi questioni più che mai aperte. Non lo erano del tutto 15 giorni fa, prima di questo stop della macchina Fi-nazista. Questo è il tema che interessa chi si batte per una trasformazione radicale e rivoluzionaria della società... la composizione di classe precaria e cognitica ha trovato delle forme di organizzazione e questa è una nuova sfida da accettare e su cui surfare, non certo qualche cosa di cui avere paura (paura di che? dopo 20 anni di Berlusconismo)
Il racconto dell'esperienza in Valle di Susa, dove il movimento 5 stelle ha ottenuto i suoi primi e i suoi più grandi successi sciogliendosi e mettendosi a disposizione del movimento No Tav, ci parlano inoltre di una esperienza concreta che racconta una storia diversa da quella dipinta da Repubblica il giornale partito che non erde un colpo quando si tratta di gridare all'allarme a proposito dell'autoritarismo che sarebbe rappresentato dal M5S, ma che ha sostenuto senza esitare il tecnocrate Monti, accompagnando il PD al suicidio politico (di questo forse, potremo rendergli merito)
Una prima panoramica di cosa pensa e dice chi si sta interrogando oggi di fronte ad una nuova fase su come organizzare la rabbia espressa da un precariato diffuso che esprime, come ogni composizione di classe, sentimenti ambigui, ma che rappresenta, senza dubbio, il nostro campo, laddove il campo avverso è quello del potere, compresa quella quota di potere detenuta da caste e apparati di partito della fu-sinistra istituzionale.

> 21 marzo Presentazione di A Sarà Dura presso Libreria Autogestita Ex-Cuem h. 18.30. Per info clicca qui.

Info: cantiere.org
donduritolibreria@gmail.com